Yasmina è una storia vera ispirata agli appunti di Isabelle Eberhardt, una giovane giornalista che, vestita da cavallerizza araba, percorse i sentieri del Sahara per scrivere della vita quotidiana dei beduini e dei marabutti nel XIX secolo. Nel grande viaggio che ha compiuto nella sua vita, guidata dal desiderio di scrivere, ha avvicinato e completato tappe che fanno di lei una di quelle rare autrici capaci di esprimersi e di comprendere la cultura maghrebina di cui era allora la Francia processo di conquista dell’Algeria in quel momento.

 

Yasmina rappresenta l'Algeria del XIX secolo mentre Paul rappresenta la Francia pronta a conquistare il continente nordafricano. La rivolta di Ognissanti del novembre 1954 non scoppiò misteriosamente dopo decenni di convivialità. Chi dice guerra d’indipendenza, dice necessariamente conquista e colonizzazione.